Aree e habitat di vegetazione
Cresce esclusivamente in America del sud e non è da confondere con i Mogani africani o altri surrogati; (nel commercio del legno si attruibisce spesso la dicitura Mogano americano, per specificarne provenienza e autenticità).
Esistono tre specie di Mogano:
- Swietenia mahagoni dell'area Antille (Cuba), praticamente estinta dal punto di vista commerciale. È stata la prima specie conosciuta ed ampiamente usata in passato per le sue uniche qualità. Il legno si caratterizza per una trama fine e lucida. Il colore è meno rossiccio delle altre specie ed è più denso, compatto e duro.
- Swietenia humilis, di distribuzione centroamericana principalmente nel versante del Pacifico.
- Swietenia macrophylla, di più ampia distribuzione, dal Messico fino alla Bolivia.
A causa del taglio delle foreste di Mogano, che continua ininterrottamente da almeno quattro secoli a questa parte, le scorte si sono impoverite e spesso si ricorre ad essenze africane, anch'esse appartenenti alla stessa famiglia (Meliaceae). Del genere africano Khaya vengono utilizzati principalmente il K. anthotheca, il K. ivorensis, il K. senegalensis, noti spesso come Mogano khaya o con un più generico termine Mogano africano. Si tratta di buoni legnami, simili al mogano per molti aspetti, con un peso specifico inferiore. Del genere Entandrophragma è molto utilizzato il Mogano sapelli (E. cylindricum), un'essenza dal colore spesso più chiaro e rossiccio del vero Mogano. Anche al tiama (E. angolense), al kosipo (E. candollei) e al sipo (E. utile) viene spesso aggiunto il suffisso "Mogano" nonostante la somiglianza non sia sempre così marcata. Tra le altre specie arboree spesso confuse con il Mogano ce ne sono ancora alcune facenti parte del genere Toona, di provenienza asiatica. Attualmente il principale esportatore mondiale di legno di Mogano è il Brasile. Nel 2002 Greenpeace ha ottenuto il bando del Mogano, sancito dopo una campagna di Greenpeace contro la mafia del taglio illegale. Ora il mogano è protetto dalla convenzione internazionale CITES. Malgrado il bando, le compagnie del legno continuano la caccia al mogano su larga scala, soprattutto in Amazzonia. Esistono comunque piccole quantità di mogano certificato FSC, provenienti dal Guatemala.
Caratteristiche dell'albero
Il Mogano raggiunge mediamente un'altezza media di 30 metri, ma non è raro trovare esemplari che raggiungono l'altezza di 50 metri e un diametro di 3 metri. La coltivazione per fini commerciali è molto complessa a causa di un insetto che ne divora gli apici fogliari (Hypsipyla grandella) causandone la ramificazione.
Caratteristiche del legno
Il legno è duro, molto resistente e compatto, con alburno biancastro e durame bruno - bruno rossastro. Ha grana finissima, di colore giallo rosato che vira al rosso bruno dorato se esposto all'aria, con tessitura variabile e fibre spesso intrecciate o ondulate con particolare effetto decorativo. Se ben stagionato e se conservato all'asciutto non si deforma e offre buona durabilità e resistenza alla ruggine e ai tarli. Si lavora con facilità e con risultati ottimi; è adattissimo a essere intagliato e sia la finitura che la lucidatura risulta di altissima qualità. Per la sua compattezza viene preferito al noce, poiché è particolarmente adatto per intagli e finiture raffinate.
Impieghi principali
L'altissimo costo ne limita l'impiego esclusivamente alla fabbricazione di prodotti di pregio: mobili e arredamenti di lusso, porte, strumenti musicali e oggetti decorativi, inoltre consente di realizzare particolari impiallacciature "figurate". Le specie americane sono utilizzate anche nella costruzione di imbarcazioni; in liuteria l'uso del mogano americano è consolidato da anni, poiché conferisce al suono un timbro particolarmente caldo, corposo e sostenuto.
Cresce esclusivamente in America del sud e non è da confondere con i Mogani africani o altri surrogati; (nel commercio del legno si attruibisce spesso la dicitura Mogano americano, per specificarne provenienza e autenticità).
Esistono tre specie di Mogano:
- Swietenia mahagoni dell'area Antille (Cuba), praticamente estinta dal punto di vista commerciale. È stata la prima specie conosciuta ed ampiamente usata in passato per le sue uniche qualità. Il legno si caratterizza per una trama fine e lucida. Il colore è meno rossiccio delle altre specie ed è più denso, compatto e duro.
- Swietenia humilis, di distribuzione centroamericana principalmente nel versante del Pacifico.
- Swietenia macrophylla, di più ampia distribuzione, dal Messico fino alla Bolivia.
A causa del taglio delle foreste di Mogano, che continua ininterrottamente da almeno quattro secoli a questa parte, le scorte si sono impoverite e spesso si ricorre ad essenze africane, anch'esse appartenenti alla stessa famiglia (Meliaceae). Del genere africano Khaya vengono utilizzati principalmente il K. anthotheca, il K. ivorensis, il K. senegalensis, noti spesso come Mogano khaya o con un più generico termine Mogano africano. Si tratta di buoni legnami, simili al mogano per molti aspetti, con un peso specifico inferiore. Del genere Entandrophragma è molto utilizzato il Mogano sapelli (E. cylindricum), un'essenza dal colore spesso più chiaro e rossiccio del vero Mogano. Anche al tiama (E. angolense), al kosipo (E. candollei) e al sipo (E. utile) viene spesso aggiunto il suffisso "Mogano" nonostante la somiglianza non sia sempre così marcata. Tra le altre specie arboree spesso confuse con il Mogano ce ne sono ancora alcune facenti parte del genere Toona, di provenienza asiatica. Attualmente il principale esportatore mondiale di legno di Mogano è il Brasile. Nel 2002 Greenpeace ha ottenuto il bando del Mogano, sancito dopo una campagna di Greenpeace contro la mafia del taglio illegale. Ora il mogano è protetto dalla convenzione internazionale CITES. Malgrado il bando, le compagnie del legno continuano la caccia al mogano su larga scala, soprattutto in Amazzonia. Esistono comunque piccole quantità di mogano certificato FSC, provenienti dal Guatemala.
Caratteristiche dell'albero
Il Mogano raggiunge mediamente un'altezza media di 30 metri, ma non è raro trovare esemplari che raggiungono l'altezza di 50 metri e un diametro di 3 metri. La coltivazione per fini commerciali è molto complessa a causa di un insetto che ne divora gli apici fogliari (Hypsipyla grandella) causandone la ramificazione.
Caratteristiche del legno
Il legno è duro, molto resistente e compatto, con alburno biancastro e durame bruno - bruno rossastro. Ha grana finissima, di colore giallo rosato che vira al rosso bruno dorato se esposto all'aria, con tessitura variabile e fibre spesso intrecciate o ondulate con particolare effetto decorativo. Se ben stagionato e se conservato all'asciutto non si deforma e offre buona durabilità e resistenza alla ruggine e ai tarli. Si lavora con facilità e con risultati ottimi; è adattissimo a essere intagliato e sia la finitura che la lucidatura risulta di altissima qualità. Per la sua compattezza viene preferito al noce, poiché è particolarmente adatto per intagli e finiture raffinate.
Impieghi principali
L'altissimo costo ne limita l'impiego esclusivamente alla fabbricazione di prodotti di pregio: mobili e arredamenti di lusso, porte, strumenti musicali e oggetti decorativi, inoltre consente di realizzare particolari impiallacciature "figurate". Le specie americane sono utilizzate anche nella costruzione di imbarcazioni; in liuteria l'uso del mogano americano è consolidato da anni, poiché conferisce al suono un timbro particolarmente caldo, corposo e sostenuto.
Si veda anche la sezione generale in aggiornamento:
Legname da costruzione e da lavoro: guida alle specie