Aree e habitat di vegetazione
Il Genere botanico Acer comprende varie specie di una certa importanza. In Italia e in Europa centro meridionale gli Aceri compaiono in formazioni di latifoglie miste dalla pianura alla media montagna senza mai costituire boschi puri. Il consumo italiano di legno d'Acero è in parte coperto dalla produzione nazionale e in parte da importazioni dalla Jugoslavia e dalla Francia. L'Acero montano è quello più commercializzato.
Caratteristiche dell'albero
L'albero raggiunge altezze di oltre 30 m e un diametro di 70-80 cm, con tronco generalmente tozzo e abbastanza diritto, ma anche i fusti di 45-50 cm vengono considerati maturi.
Caratteristiche del legno
Il colore del legno è biancastro-giallognolo senza differenziazione tra alburno e durame. La segagione, la piallatura e la levigatura danno ottimi risultati senza particolari difficoltà. L'essiccazione è rapida e facile: possono però insediarsi alterazioni cromatiche che si prevengono con una buona ventilazione con una listellatura più alta. Alla sfogliatura si ricorre raramente mentre è correntemente praticata la tranciatura con la quale si ricavano dei fogli con fibratura ondulata molto gradevoli alla vista.
Impieghi principali
Il legno dell'Acero montano, dell'Acero riccio e dell'Opalo è molto apprezzato per lavori di falegnameria fine e per costruire mobili, per farne oggetti vari di artigianato, per decorazioni e per fabbricare le casse degli strumenti musicali a corda. L'Acero campestre ha fusto poco regolare e di modeste dimensioni, con legno roseo bruniccio a tessitura media e fibratura assai varia; ha peso specifico molto superiore e caratteristiche meno soddisfacenti delle altre specie, per questo è meno apprezzato.
Il Genere botanico Acer comprende varie specie di una certa importanza. In Italia e in Europa centro meridionale gli Aceri compaiono in formazioni di latifoglie miste dalla pianura alla media montagna senza mai costituire boschi puri. Il consumo italiano di legno d'Acero è in parte coperto dalla produzione nazionale e in parte da importazioni dalla Jugoslavia e dalla Francia. L'Acero montano è quello più commercializzato.
Caratteristiche dell'albero
L'albero raggiunge altezze di oltre 30 m e un diametro di 70-80 cm, con tronco generalmente tozzo e abbastanza diritto, ma anche i fusti di 45-50 cm vengono considerati maturi.
Caratteristiche del legno
Il colore del legno è biancastro-giallognolo senza differenziazione tra alburno e durame. La segagione, la piallatura e la levigatura danno ottimi risultati senza particolari difficoltà. L'essiccazione è rapida e facile: possono però insediarsi alterazioni cromatiche che si prevengono con una buona ventilazione con una listellatura più alta. Alla sfogliatura si ricorre raramente mentre è correntemente praticata la tranciatura con la quale si ricavano dei fogli con fibratura ondulata molto gradevoli alla vista.
Impieghi principali
Il legno dell'Acero montano, dell'Acero riccio e dell'Opalo è molto apprezzato per lavori di falegnameria fine e per costruire mobili, per farne oggetti vari di artigianato, per decorazioni e per fabbricare le casse degli strumenti musicali a corda. L'Acero campestre ha fusto poco regolare e di modeste dimensioni, con legno roseo bruniccio a tessitura media e fibratura assai varia; ha peso specifico molto superiore e caratteristiche meno soddisfacenti delle altre specie, per questo è meno apprezzato.
Si veda anche la sezione generale in aggiornamento:
Legname da costruzione e da lavoro: guida alle specie